ATTIVITA’ DI ISPEZIONE PRESSO IL FABBRICANTE
AUDIT DEL FORNITORE
Gli audit di fabbrica sono una parte molto importante nei processi di valutazione dei fornitori e vengono eseguiti da auditor appositamente formati.
I nostri ispettori qualificati verificano il fabbricante in merito agli elementi essenziali a garantire la capacità produttiva e ad assicurare che siano
rispettati gli standard richiesti dall'azienda committente nella fornitura di servizi e prodotti di alta qualità.
Sono valutati tutti gli elementi importanti quali: le procedure e le registrazioni del Sistema di Qualità che consentono di verificare la capacità della fabbrica di fornire prodotti di qualità costante nel tempo; la potenzialità produttiva; l’utilizzo di mano d'opera infantile; l’igiene e pulizia ambientale; le condizioni di lavoro del personale; ecc.
Il rapporto di Audit fornito permette al committente di valutare efficientemente il livello qualitativo dei fornitori selezionati.
CONTROLLO DURANTE LA PRODUZIONE (DUPRO)
I nostri ispettori intervengono quando sia stato completato almeno il 25% della produzione ed esguono il controllo visivo dei primi pezzi assemblati, accessori utilizzati e prodotto finale con l’ausilio di specifiche tecniche e rapporti di conformità.
Per alcune tipologie di prodotto sono eseguite analisi chimiche su un campione prelevato.
CONTROLLO INIZIO PRODUZIONE (IPC)
I nostri ispettori eseguono il controllo visivo di materie prime ed accessori che hanno subito le prime fasi di fabbricazione.
L’IPC permette di intervenire tempestivamente su eventuali non conformità al fine di non compromettere l’intera produzione o di allungare i tempi di fornitura.
CONTROLLO AQL FINALE (FRI)
Controllo di conformità, qualitativo e funzionale del prodotto finito ed imballato, prima della spedizione, con eventuale rilascio di un certificato di conformità da includere, in caso di pagamento al fornitore con lettera di credito, tra i documenti necessari per la negoziazione del credito.
Servizi di ispezione della qualità
Beni di consumo - Beni industriali - Trasporto - E-commerce
CO&IN fornisce servizi ispettivi e tecnici per coprire tutte le fasi della produzione, tra cui: ispezioni pre-produzione (IPC), ispezioni durante la produzione (DUPRO), ispezioni pre-imbarco (FRI), controllo dei campioni (SC) e supervisione del carico e dello scarico dei container (LS).
Oltre a soluzioni complete per la supply chain come il monitoraggio della produzione (PM), la gestione della supply chain (SCM), i test dei prodotti e gli audit dei fornitori .
COS'È UN SERVIZIO DI ISPEZIONE PRE-IMBARCO?
Parlando del processo di gestione della catena di approvvigionamento, è necessario ricordare che la procedura di ispezione pre-imbarco è una componente fondamentale nella fine del processo di produzione, quando il 100% dei prodotti sono fabbricati e confezionati, per garantire la qualità e la quantità prima dell'esportazione: è un'ispezione sistematica di unità selezionate a caso da tutti i lotti dell’ordine. Le unità selezionate casualmente vengono verificate rispetto ai requisiti di qualità stabiliti dal committente o agli standard del mercato di destinazione. Questa ispezione completa copre criteri quali funzionalità, prestazioni, conformità CE, aspetto generale e dimensioni del prodotto.
L'ispezione pre-imbarco in Cina è anche conosciuta come ispezione casuale finale (FRI), controllo del prodotto finale, PSI ecc. In altre parole, quando l'ispezione pre-shipment in Cina avviene sui prodotti ordinati, si evita di incorrere in spiacevoli contestazioni causate da errori nella produzione, difetti nei prodotti e nelle loro specifiche.
L’ispezione pre-shipment garantisce la qualità del prodotto, la quantità spedita, il rispetto delle specifiche, l'etichettatura e così via.
I VANTAGGI
La nostra ispezione PSI in Cina assicura di ridurre il rischio per il committente, soprattutto quando lo standard di qualità è definito dalle norme internazionali o anche se specificato dal committente stesso.
L’ispezione è eseguita con il metodo denominato AQL.
Tabella1
Come leggere questa tabella?
Nel mio esempio, la "dimensione del lotto" è compresa tra 3.201 pezzi e 10.000 pezzi e il livello di ispezione è "II". Di conseguenza, la lettera di codice è "L".
Tabella2
Come leggere questa tabella?
La nostra lettera di codice è "L", quindi si dovranno selezionare 200 pezzi a caso dalla dimensione totale del lotto. Inoltre, presumendo che si sia definito il livello AQL al 2,5% per i difetti maggiori e al 4,0% per i difetti minori, i prodotti sono accettati se non vengono rilevati più di 10 prodotti con difetti maggiori e non più di 14 prodotti con difetti minori. Ad esempio, se si trovano 11 prodotti con difetti maggiori o 15 prodotti con difetti minori, il lotto è rifiutato.
Nota: nelle ispezioni di qualità, il numero di prodotti difettosi è solo uno dei criteri, a volte è chiamato "qualità" o "risultati di qualità", gli altri criteri sono di solito sulla lista di controllo che in genere include:
Conformità dell'imballaggio (codici a barre, imballaggio interno, cartoni, marchi di spedizione...).
Conformità del prodotto (aspetto, lavorazione...). Se i prodotti sono del colore non corretto, non è necessario contare ogni campione come un difetto. Ha più senso rifiutare la conformità del prodotto.
Test specifici definiti nella lista di controllo dell'ispezione (potrebbero non essere eseguiti su tutti i campioni ispezionati se richiedono molto tempo o sono distruttivi).
In pratica, si distinguono spesso tre tipi di difetti. Per la maggior parte dei beni di consumo, i limiti sono:
0% per difetti critici (totalmente inaccettabile: un utente potrebbe essere danneggiato, o le normative non vengono rispettate, o l'impatto economico è catastrofico).
2,5% per difetti maggiori (questi prodotti di solito non sarebbero considerati accettabili dall'utente finale, ad esempio il prodotto non funziona come previsto).
4.0% per difetti minori (c'è qualche deviazione dalle specifiche, ma è un piccolo inconveniente e alla maggior parte degli utenti non dispiacerebbe - potrebbero anche non rilevarlo).
· Queste proporzioni variano in funzione del prodotto e del suo mercato.
· Si noti che questo strumento viene utilizzato principalmente durante le ispezioni finali in uscita (quando i prodotti sono pronti per essere spediti) e talvolta durante la produzione (quando il numero di prodotti è sufficiente per avere un'idea della qualità media del lotto).
Cos'è l'"AQL" (Acceptance Quality Limit)
"AQL" sta per "Acceptance Quality Limit" ed è un metodo utilizzato da molte aziende per controllare un certo numero di esemplari prelevati casualmente dal lotto di produzione sufficienti a controllare che il rischio di cattiva qualità sia relativamente basso.
Nello standard ISO 2859-1, l'AQL è definito come il "livello di qualità peggiore tollerabile". Rappresenta il numero massimo di unità difettose, oltre il quale viene scartato un lotto. Gli importatori di solito impostano diversi livelli di accettazione AQL per difetti critici, maggiori e minori. La maggior parte degli esportatori asiatici ha familiarità con questo tipo di impostazione.
Ad esempio: "AQL è 1,5%" significa "Non voglio più dell'1,5% di articoli difettosi nell'intera quantità dell'ordine.
Prima di utilizzare le tabelle AQL, è necessario conoscere tre parametri:
1. La "dimensione del lotto"
Se si è ordinato prodotti diversi, considerate ogni prodotto come un lotto separato. (La quantità di ogni prodotto è la dimensione del lotto). Se si è ordinato un solo prodotto, la dimensione del lotto è la quantità totale del lotto.
2. Livello di ispezione
Diversi livelli di ispezione richiederanno un numero diverso di campioni da ispezionare. In questo articolo, ci atterremo al cosiddetto "livello II" (General Inspection level normale) e ai singoli piani di campionamento.
3. I limiti AQL appropriati per il tuo mercato
Se i tuoi clienti accettano pochissimi difetti, potresti voler impostare un AQL inferiore sia per i difetti maggiori che per quelli minori.
Alcuni software specializzati di controllo qualità mostreranno automaticamente tutti i numeri, ma è bene capire come leggere le tabelle.
Ci sono fondamentalmente due tavole. La prima comunica quale "lettera di codice" usare. Quindi, la lettera di codice fornirà la dimensione del campione e il numero massimo di difetti che possono essere accettati.